Se telefonando
Canta Mina
Lo stupore della notte
spalancata sul mar
ci sorprese che eravamo sconosciuti
io e te.
Poi nel buio le tue mani
d’improvviso sulle mie,
è cresciuto troppo in fretta
questo nostro amor.
Se telefonando
io potessi dirti addio
ti chiamerei.
Se io rivedendoti
fossi certa che non soffri
ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
sapessi dirti basta
ti guarderei.
Ma non so spiegarti
che il nostro amore appena nato
è già finito.
Se telefonando
io volessi dirti addio
ti chiamerei.
Se io rivedendoti
fossi certa che non soffri
ti rivedrei.
Se guardandoti negli occhi
sapessi dirti basta
ti guarderei.
Ma non so spiegarti
che il nostro amore appena nato
è già finito
Il testo è stato scritto da Maurizio Costanzo e Ghigo De Chiara , arrangiamento del maestro Ennio Morricone
anno 1962.
Pelle su pelle
Non guardare
respiro adagio
pelle sulla tua pelle
anche se è tardi
l’aria respiro
pelle sulla tua pelle
la voce la tua amica
non guardare
troppe notti
troppi giorni
insonni
da colmare dai tuoi silenzi
l’aria respiro
pelle sulla tua pelle
anche se tardi
sono sempre tua
donna per te
canto per te
solo per dirti addio
respiro adagio
di più …di più..di più
solo per dirti addio.